venerdì 25 gennaio 2008

TU NON VEDRAI NESSUNA COSA AL MONDO MAGGIOR DI ROMA



Roma (e non "la Roma", con tutto il rispetto per i tifosi).
Un tributo.

Sono sicuro che apprezzerete.


"Roma divina, a Te sul Campidoglio, dove eterno verdeggia il sacro alloro, a Te nostra fortezza e nostro orgoglio, ascende il coro.

Salve Dea Roma! Ti sfavilla in fronte il Sol che nasce sulla nuova storia; fulgida in arme, all'ultimo orizzonte sta la Vittoria.

Per tutto il cielo è un volo di bandiere e la pace del mondo oggi è latina: il tricolore canta sul cantiere, su l'officina.

Madre che doni ai popoli la legge eterna e pura come il Sol che nasce, benedici l'aratro antico e il gregge folto che pasce!

Benedici il riposo e la fatica che si rinnova per virtù d'amore, la giovinezza florida e l'antica età che muore.

Madre di uomini e di lanosi armenti, d'opere schiette e di pensose scuole, tornano alle tue case i reggimenti e sorge il sole.

Sole che sorgi libero e giocondo, sul colle nostro i tuoi cavalli doma;
TU NON VEDRAI NESSUNA COSA AL MONDO MAGGIOR DI ROMA "

4 commenti:

Vale ha detto...

Che tristezza se si pensa alla Roma ed all'Italia tutta dei nostri giorni.

:(

L'altro giorno, colto da un attacco di autolesionismo, mi sono fatto un giro sui siti dei vari quotidiani stranieri, oramai siamo trattati come un paese del terzo mondo, il bello è che, probabilmente, c'hanno pure ragione.

Consoliamoci con la storia, magari, in alcuni di noi, si risveglierà un pò di orgoglio.

Nazzareno Neno Tomei ha detto...

E il bello è che ci continuano a dire che abbiamo riconquistato un posto di primo piano in Europa.
Forse guardano le classifiche al contrario...

Anonimo ha detto...

il bello è che tutti ci lamentiamo ma in realtà non facciamo nulla per cambiare le cose
manu

Anonimo ha detto...

quoto Valentino.

T S.