lunedì 9 luglio 2018

Maturo, dice.

Eccoci qua. Dicono che sei "maturo" , adesso.
Ma io questo l'ho sempre saputo. Sei sempre stato più maturo degli anni che portavi, anagraficamene parlando.
Ma un attimo fa stavi a cavacecio sulle mie spalle ed ora sei un uomo.
Era un attimo fa, cazzo...
Ma io sarò sempre quello che ti portava sulle spalle. Anche se ormai vecchio e decrepito, ti basterà farmi un cenno e sarò vicino a te, ovunque tu sarai, pronto a sorreggerti ed a difenderti. E pure a portatte a cavacecio se sarà necessario.
Sempre e per sempre. Come la Roma nostra.
AUGURI CORE MIO.