venerdì 30 marzo 2007

Il tuo piccolo RE

Sistemando le carte è uscito fuori un lavoretto dell'asilo di Riccardo.

Mi sono commosso? Che ve lo dico a fare?


O papà!
O papà, su, dammi la mano,
Grande e forte mi sento con te!
Tu mi guardi e dici piano:
"Son felice se tu sei con me!"
Se mi porti sulle tue spalle,
io mi sento un capo tribù
se mi tieni stretto al tuo cuore,
il mio amico più caro sei tu.
O papà per strada la gente
ci sorride e ci guarda perchè,
pensa che tu sei il mio gigante
ma io sono il tuo piccolo RE!!

Da riccardo

lunedì 19 marzo 2007

son simpatico (ovvero storia di un tappabuchi)

Da Album senza t...

Son simpatico. Son gentile e romantico.
Me l'ha detto anche un medico. Come me non ce n'è...

Poi mi cercano le donne per parlare un pò d'amore
Come me non c'è nessuno che le mette a nudo il cuore
Ma è in un cinema all'aperto che ho scoperto di recente
baciava un altro ma diceva che ero io più intelligente...
(D. Vergassola)

DUE AMICI

Lei: Ho pensato di passare visto che il mio amico mi ha dato buca...
Lui: Sono stufo di fare il tappabuchi!! Lo facessi davvero almeno ;-)

(fine, molto fine...nevvero?)




venerdì 16 marzo 2007

MA CHE E' AHO?

Mesi e mesi in cui non te cerca nessuno (lavorativamente parlando) e poi stanno tutti là che se vonno sposà!!!!
Tutti adesso se so ricordati!

Da Album senza t...

giovedì 15 marzo 2007

Pane e balena

Al negozio di alimentari...

Sulla porta del negozio di alimentari c'è un cartello:
"SE FANNO PANINI CO TUTTO"

Entra un signore e con fare ironico chiede:
"VORREI UN PANINO CO NA FETTA DE BALENA...."

il commesso, un po' imbarazzato, gli risponde di attendere un attimo e va
nel retro del negozio dal titolare:
" CE STA UNO CHE VOLE UN PANINO CO NA FETTA DE BALENA,
FORSE SAREBBE MEJIO CAMBIA' ER CARTELLO......"

e il titolare senza perdersi d'animo:
"DIJIE CHE PE' UN PANINO SOLO NUN LA COMINCIO......."

mercoledì 14 marzo 2007

io

neno personale

Furto d'auto

Lui: Cazzo mi hanno rubato la macchina!!!

L'altro: Che sfiga! Era assicurata almeno?

Lui: E se no che me la rubavano a fa'...

;-)

Da 2005-04-26 - 003

ho fatto un favore ad un amico...

Ho fatto un favore ad un amico.

Mi collego al sito del suo navigatore satellitare, gli creo un account, e gli scarico il software di aggiornamento.
Detto software, assolutamente da solo, cioè senza intevento umano, gli scarica tutte le mappe d'europa e tutti gli aggiornamenti possibili.
Lo lascio a scaricare e me ne vado.

Dopo una settimana questo mi chiama e mi dice che il suo "cazzetto" lì non funziona

E io: e da me che voi?
E lui: aspetta che ti passo il tecnico.

E questo, credendo di avere davanti il solito cretino al quale dici "sito web" e "dvd di installazione" lo metti in crisi e ti chiede scusa, inizia a parlare per dieci minuti.
Lo faccio parlare.
Mi vuole accollare la pratica de sto coso che non funziona e che praticamente dovrebbero cambiargli in garanzia.
Ma sono impicci. Più facile dare la colpa a qualcun altro.

Dopo di che gli dico:
Scusi ma lei fa il "tecnico dei computer" (antico eh?) o ho capito male io?

E Lui: No ha capito benissimo!!

Io: E allora non deve averlo capito chi la paga!!
Ma non è colpa sua lei continui pure così, finchè je va bene!!!

Dopodicè ho risposto per filo e per segno alla marea di cazzate che aveva detto

Dopo un minuto non parlava più ma mugugnava soltanto
Al terzo minuto si è affrettato a chiudere la conversazione per non far vedere al mio amico che lo stavo mettendo in difficoltà.
Mi ha detto che avrebbe chiamato in Belgio per chiedere. Ecco bravo chiama in Belgio!!!
Non l'ho più sentito....

QUANDO CE VO' CE VO'!!!

...che poi alla fine non sarebbe manco difficile...

Ma si dai!!! Non sarebbe difficile.
Evitare di parlarsi addosso senza sovrapposizioni.
Ma il tempo è quello che è...
Se sto al telefono non te posso da' retta...Invio la mail... Parlo con un cliente....

E finisce che tutti e due - tre, quattro, non è importante il numero - gli attori della conversazione hanno lo stesso lasso di tempo e vogliono dire la loro. Subito. In quel momento.
Perchè è importante.
Almeno credono...

venerdì 9 marzo 2007

Rimanda, rimanda, rimanda...

Non voglio più rimandare. Non ho fatto altro che farlo.
E a volte lo faccio ancora.
Spesso.

Una vita passata a vivere il momento, l'attimo, e a dire:
"lo faccio dopo"..."poi tanto recupero"..."poi lo finisco"

Non siamo immortali e non "ne resterà uno soltanto" (e anche se fosse quell'uno non sarei sicuramente io!!).

Qualcuno ha detto* : " la vita è quella cosa che ti succede mentre sei distratto da altri progetti".

Sono rimasto folgorato da questa frase.

Ci affanniamo a voler credere che siamo noi a decidere che con i nostri progetti decidiamo della nostra vita.
E invece le cose ci accadono intorno e ci coinvolgono e ogni tanto decidono per noi.

E intanto VIVO...

* l'ho sentita alla radio tra una pubblicità e l'altra... (non ci faccio una figura da uomo di cultura, ve'?)

giovedì 8 marzo 2007

VECCHIO? CE SARAI!!!!

La gioventù non è un periodo della vita, è uno stato d'animo; non è una questione di guance rosee, labbra rosse e ginocchia agili; è un fatto di volontà, forza di fantasia. Vigore di emozioni.

È la freschezza delle sorgenti profonde della vita.

Gioventù significa istintivo dominio del coraggio sulla paura, del desiderio di avventura sull'amore per gli agi.

E spesso se ne trova di più in un uomo di 60 anni che in un giovane di 20.

Nessuno invecchia semplicemente perché gli anni passano. Si invecchia quando si tradiscono i propri ideali.

Gli anni possono far venire le rughe alla pelle, ma la rinuncia agli entusiasmi riempie di rughe l'anima.

Le preoccupazioni, la paura, la sfiducia in se stessi fanno mancare il cuore e piombare lo spirito nella polvere.

A 60 anni o a 16, c'è sempre nel cuore di ogni essere umano il desiderio di essere meravigliati, l'immancabile infantile curiosità di sapere cosa succederà ancora, la gioia di partecipare al grande gioco della vita.

Al centro del vostro cuore e del mio cuore c'è una stazione del telegrafo senza fili: finché riceverà messaggi di bellezza, speranza, gioia, coraggio e forza dagli uomini e dall'infinito, resterete giovani.

Quando le antenne riceventi sono abbassate, il vostro spirito è coperto dalla neve del cinismo e dal ghiaccio del pessimismo, allora siete vecchi, anche a vent'anni; ma finché le vostre antenne saranno alzate, per captare le o­nde dell'ottimismo, c'è speranza che possiate morire giovani a 80 anni.

Testo di Samuel Ullman.
(quando cominciò a scrivere aveva già superato i 70 anni)

giovedì 1 marzo 2007

questa mi piaceva troppo

Questa cosa che ho scritto tempo fa mi è piaciuta troppo (ma che rido da solo? eh si, quando sei da solo succede sai?) e voglio metterla qui, per non perderla.

Dialogo davanti ad un terminale

LUI: ...e la "R" chi la schiaccia?
LEI: IO!
LEI: ...e la "A"?
LUI: IO!!!
LEI: eh vabbè... però di "A" ce ne stanno di più!!! Così non vale!
UFFA!!!

LEI: E allora io uso la pistola a raggi laser!! (e chi sei? MAZINGA?!! ndr)

io lo sapevo...

Si lo so dico sempre così: IO LO SAPEVO.
Ma stavolta è vero. Io lo sapevo che c'era un po di più di quel sorriso di circostanza e de quella faccia da culo "finta".
A volte fa bene sapere che alcune persone sono come le immaginavi al di la delle apparenze.
E che sono più profonde di come sembrano. O vogliono far sembrare...
E soprattutto che t'hanno fatto una foto di te che tu avevi ma non guardavi poi tanto.

Sono triste? No dai ;-))))