Nel post precedente ho scritto :"E' uno dei motivi per cui il blog esiste".
Adesso ve ne do un altro. Il più importante.
Fermare l'attimo.
Una volta non c'era televisione, fax, telefonino, PC etc...
Tutto si tramandava verbalmente. Punti di aggregazione e di confronto si creavano e vivevano alimentati da una voglia di conoscenza che era anche l'unica possibile.
Non sono contro la tecnologia, anzi la adoro nelle sue espressioni più avanzate. Sono un figlio degli anni 80/90 e perciò il consumismo capitalista è ben radicato dentro di me ;-)
Ma la tecnologia adesso ci "permette" di rovinarci la vita. Appuntamenti di continuo.
Fax, mail, telefonini. Tutto frenetico e tutto "per subito".
Il che si traduce in momenti di aggregazione forzata (dalle ore....alle ore...) in cui siamo spremuti, sfiniti e non abbiamo a volte voglia neanche di parlare, figuriamoci di ascoltare!!
Nel nostro caso, amici miei, addirittura molti di noi per motivi di lontananza (che si sà, è come il vento) non possono esserci fisicamente anche volendo.
A volte ti stupisci di avere dei pensieri così profondi da far vergognare Aristotele e quelle quattro cazzate che ci ha tramandato. Pensieri che magari avresti voluto condividere con altri, confrontarli, rifletterci. Magari anche pezzi mancanti del puzzle mentale di qualcun altro e che a lui potrebbero servire per capire...
E allora ecco l'idea. IL BLOG!
Fermo immagine. Stop! Pensiero scritto. Carta canta e villan dorme.
Quando vogliamo. Come ci pare. Senza taboo e pregiudizi. FORTE NO?
Perchè, secondo me, i pensieri sono come le canzoni e le canzoni son come i sogni...
Continuiamo così...
Adesso ve ne do un altro. Il più importante.
Fermare l'attimo.
Una volta non c'era televisione, fax, telefonino, PC etc...
Tutto si tramandava verbalmente. Punti di aggregazione e di confronto si creavano e vivevano alimentati da una voglia di conoscenza che era anche l'unica possibile.
Non sono contro la tecnologia, anzi la adoro nelle sue espressioni più avanzate. Sono un figlio degli anni 80/90 e perciò il consumismo capitalista è ben radicato dentro di me ;-)
Ma la tecnologia adesso ci "permette" di rovinarci la vita. Appuntamenti di continuo.
Fax, mail, telefonini. Tutto frenetico e tutto "per subito".
Il che si traduce in momenti di aggregazione forzata (dalle ore....alle ore...) in cui siamo spremuti, sfiniti e non abbiamo a volte voglia neanche di parlare, figuriamoci di ascoltare!!
Nel nostro caso, amici miei, addirittura molti di noi per motivi di lontananza (che si sà, è come il vento) non possono esserci fisicamente anche volendo.
A volte ti stupisci di avere dei pensieri così profondi da far vergognare Aristotele e quelle quattro cazzate che ci ha tramandato. Pensieri che magari avresti voluto condividere con altri, confrontarli, rifletterci. Magari anche pezzi mancanti del puzzle mentale di qualcun altro e che a lui potrebbero servire per capire...
E allora ecco l'idea. IL BLOG!
Fermo immagine. Stop! Pensiero scritto. Carta canta e villan dorme.
Quando vogliamo. Come ci pare. Senza taboo e pregiudizi. FORTE NO?
Perchè, secondo me, i pensieri sono come le canzoni e le canzoni son come i sogni...
Continuiamo così...
Ma le canzoni
son come i fiori
nascon da sole
e sono come i sogni
e a noi non resta
che scriverle in fretta
perché poi svaniscono
e non si ricordano più... (vasco rossi)
11 commenti:
Persino Calindri lo diceva....."fermate il mondo..voglio scendere!"....poi qualcuno dei servizi segreti, m' briaco de Cinar, lo ha investito con un Ford Transit....
VA CONTRO IL SISTEMA FARCI FERMARE A RIFLETTERE!!!!!!
T Slim.
Ecco. Credo che Slim abbia centrato il punto. Fermarsi a pensare potrebbe portare danni a questo sistema che si, ti da tutto quallo che vuoi ma che allo stesso tempo è niente. Non parlate, non comunicate, non scambiatevi ideee impressioni, perchè questo può generare qualcosa di diverso da quello propinato.
Peppe
Comunque Non per fare "la pelota" a Bilbo ma queste sono sue parole sacrosante che condivido pienamente....
....Finchè i nostri signori continueranno a pensare che è l'economia che dovrebbe far girare il mondo e che una guerra per la "democrazia" (vedi Iraq e prossimamente Iran) non ha altri scopi che impossessarsi delle grandi fonti di energia, non faremo mai un passo avanti. Purtroppo la necessità e dare un calcio nel culo a questi signori. Sò che sembra una cosa impossibile visto il loro strapotere, ma, ricordiamoci sempre, che il loro potere su fonda su basi fragili fatte di sabbia che da un momento all'altro potrebbero dissolversi. Non so quando questo fatto avverrà ma sono certo che ci sarà. Forse noi non saremo qui per ascoltare il tonfo che farà ma stiatene certi sarà molto rumoroso......
Purtroppo o per fortuna Pé io credo che noi saremo quí quando accadrá! Anziani ma ci saremo, perché i tempi stanno per cambiare....
T Slim.
mah...e' raro pensare che un cambiamento possa avvenire..guardiamo le nuove generazioni, altro che la gioventu' del riflusso anni 80..qui i giovani pensano semplicemente a motorino/telefonino/macchina/ragazza/o/soldi/potenza/etc etc
piu o meno quello che si e' sempre pensato e sperato da secoli (prima c'era 1 cavallo magari, adesso di cavalli un po di piu nei motori)
a londra per un telefonino bimbetti di 14 anni ti accoltellano mortalmente...
la gente in italia e' assuefatta da governi centristi dal dopoguerra ad oggi, dai media, dalle influenze "amerikane".
oggi la gente vive solo con la propria velocita', ti scavalca, ti passa sopra, inciampa in te ma prosegue...
dove c...o corre sta gente?? verso che??
i giovani alienai e finto allegri che vediamo da almeno 30 anni a Latina nei soliti posti per strada, quelli che per fare i misteriosi non parlano (perche' senza argomenti), quelli che cercano di accaparrarsi situazioni e vantaggi da sempre...che hanno in testa a parte la voglia di riuscire a dimostrare di essere meglio?? l'importante e' arrivare , non si sa dove....
qui altro che cambiamenti cari amici, qui manca completamente l autocritica,la conoscenza, la passionalita'.. io ogni giorno vedo decine di giovani miei clienti, il 90 per cento sono tossichelli, viziati, coglioncelli che se fossero stati con noi li avremmo fatti svegliare a suon di ceffoni....
il giovane oggi e' uno che vive a casa, apre il frigo quando gli va, lo trova pieno, dorme e poltrisce, i genitori gli danno tutto, per gioire si deve drogare, non legge il giornale, non va allo stadio, la partita se la guarda su sky, non compra libri, non va al cinema ma si vede il film pirata con la pischella che poi se la spassera con quella ( sempre a casa beato lui). sicuramente avra' la macchina propria...
e questi qui dovrebbero cambiare il mondo??
ma de che....qui il mondo (almeno in italia) superate queste generazioni di ladroni ma almeno intelligenti, cadra' verso il disastro...i giovani di oggi saranno i ritardati di domani probabilmente , visto la quantita' di droghe consumate....visto la mancanza di punti di riferimento forti.....costruttivi....
negli anni 70 almeno c'era stao il 68, si andava verso una rivoluzione culturale, c'erano tensioni che ti svegliavano per forza....
oggi??
hai tutto, pur non avendo niente!!!
poi ti mettono pero' di fronte alla solita soluzione manichea, i buoni e i cattivi, allora vai con le guerra liberatorie e vai con le teorie fallaci (il nome non poteva essere piu appropriato) sulle campagne antitradizione, antireligioni, popoli contro popoli.
civilta' buona contro civilta' cattiva, come se tutto cio che e' conosciuto come "civilta'" fosse buono o cattivo, tipo package, prendi apri funziona perfetto.
solo che qui se vuoi cambiare il prodotto ti attacchi ar c...o
ci hanno fregati!!!
ero io,
come al solito
LCAU
Neno se puoi per cortesia potresti tagliare uno dei due miei post che sono uguali, ho battuto il tasto di invio 2 volte, Im sorry
ciao
Detto fatto!
Sono al vs servizio!
Il vs unico e preferito blogger...
;-P
danke :)
Bitte!
;-)
Campari!
chill n' gop é o Slim!
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