lunedì 26 novembre 2007

Mr Incredible


Dice che sono "incredibile". Dice.
Boh... Io lo prendo come un complimento...spero...
E allora eccomi qua:
Mister Incredibile!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

nice one :)
clua

Anonimo ha detto...

ohi guapi saluti un bacio a neno!!!!!!!!
manu

Anonimo ha detto...

da parvapolis di oggi

"Di tanto in tanto, ricordo una frase di una poesia di Chiominto, poeta dell’anima corese, che recita: "Piuccio non era omo de lite, ma pe lo giusto se faceva accide". Racconta dell’essenza della mia gente: cortese, serena fino all’estremo che la tolleranza consente. Ma è sempre terribile l’ira dei mansueti. Ecco ci hanno preso in giro, ci hanno gabbato, hanno raccontato falsità, hanno promesso cose che non potevano mantenere, insomma ci hanno umiliato. Tutto è consentito ma l’umiliazione no. Marrazzo ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Zaccheo per l’aeroporto a Latina; è venuto Veltroni da Roma e ci ha detto: è interesse di Roma che l’aeroporto si faccia a Latina. L’aeroporto si fa a Viterbo. Qualche mese fa il ministro Fioroni ha dichiarato: l’aeroporto è a Viterbo. Lo hanno smentito, dicendo che non era vero, lo ha fatto lo stesso ministro Bianchi. Ha mentito sapendo di mentire. A me hanno insegnato che un uomo può perdere tutte le virtù meno che una: l’affidabilità della parola data. Ho visto le trattative della mia gente: la stretta di mano sanciva il patto, non c’era neppure lontanamente la possibilità di essere fregato, che una delle parti cambiasse l’accordo. Era in gioco l’onore. Con che faccia Marrazzo verrà da noi dopo che aveva sostenuto la giustezza dell’aeroporto a Latina, dopo che l’aeroporto si fa a Viterbo, dopo che ha promesso il quarto scalo a Frosinone? A Viterbo lo scalo nazionale, a Frosinone quello regionale… e a Latina quello del quartierino? Pensa Marrazzo che noi, i nostri amici ciociari, abbiamo l’anello al naso? Non voglio avere nulla a che fare con questa gente, non mi sento laziale, odio Roma e la sua falsità, le sue ipocrisie curiatiche, la viltà delle sottane. E’ in questi momenti che rammento che nelle mie vene scorre sangue cispadano: voglio essere governato da Galan, la mia capitale è Venezia. Siamo gente seria, lavoratori, non usi a chiedere nulla ma a fare: cosa abbiamo a che fare con la grassa Roma? Vili gli uomini di Silla ci presero a tradimento a Norba duemila anni fa, piuttosto che arrenderci ci siamo uccisi l’un l’altro. Per l’onore, per non essere umiliati. Non abbiamo avuto timore di Silla, capite che timore possiamo avere di Marrazzo. Credo sia il caso di fare come i catalani, i baschi, i corsi, i bretoni: rivendicare l’autonomia da Roma Ladrona. A me l’aeroporto non piace, ma non mi si può venire a dire che Viterbo è il luogo ideale per farlo quando per arrivare a Roma in treno ci vogliono due ore e dieci, senza contare il tratto dall’aerostazione alla fermata dello stesso e tra Roma e Latina oggi bastano 35 minuti con la ferrovia sta già dentro la pista di atterraggio. E non mi si venga a dire che lo spazio aereo di Latina è occupato dalle aerovie di Fiumicino: caro Bianchi abbiamo preso qualche aereo pure noi, Viterbo lo abbiamo visto dall’alto in fase di atterraggio Latina mai. Siamo alla cialtroneria, Marrazzo non è il mio presidente, il Lazio è una cosa che riguarda il calcio. Facciamo un referendum come ha fatto Cortina e andiamo via da ‘sta gente. Roma è ladrona, Roma è cialtrona.

Lidano Grassucci"

ORGANIZZARE UNA PROTESTA CIVILE CONTRO L ASSURDA DECISIONE
LATINA E IL SUD PONTINO MERITANO L AEREOPORTO

C
A
LU

Anonimo ha detto...

Vinti dalla porchetta arrotolata della Tuscia...sig!