giovedì 14 giugno 2007

Dopo concerto...


....ma te ti sento dentro come un pugno
quando ti vedo ballare vorrei morire
vorrei stringerti le braccia
le braccia attorno al collo e baciarti
baciarti dappertutto...
vorrei possederti... sulla poltrona di casa mia con il Rewind
e tutto il necessario per poterti stare dietro
perché tu vai, vai veloce come il vento
quante espressioni di godimento sul tuo volto...


Bello. Bellissimo. Emozionante.
Compagnia giusta. Amici. Tanti. Tutti.
Ma chi è di Latina lo sa già perchè c'era.
E se non c'era glielo hanno raccontato.
Inutile stare qui a descrivere. Chiacchiere inutili.
Emozione che resterà dentro...

Ma è finito. E allora nasce la riflessione.
Come tutte le cose belle finisce presto.
E questo mi convince sempre di più che la parte migliore delle cose belle non è la cosa in se, ma l'aspettativa. L'attesa.
Come del buon sesso. Non è l'atto in se, pur essendo degno di nota per carità, ma tutto quello che lo precede, le aspettative, l'emozione, le situazioni volute o capitate, il gioco degli sguardi.
Scoprire...

E allora, (ehi giovani, sveglia!! torniamo al concerto su!) le settimane di attesa sono le più belle.
Fai progetti pensi a come sarà. E poi tutto viene naturale.
Scopri che è diverso da come lo avevi immaginato ma che meglio di così non poteva andare...

Premio speciale della giuria a Scapo, che si è divertito ed ha fatto divertire come sempre, a Bastone per il vettovagliamento, a Fish e ad Annalì per le coreografie....

Ah dimenticavo.... GRANDE VASCO!!!

6 commenti:

annalì ha detto...

Sei un sentimentale, in fondo.





































Molto in fondo.

Anonimo ha detto...

molto sentimentale... anche se scriveva alle altre...

Anonimo ha detto...

che palle...basta co sto cazzo de concerto!aggiorna il blog

annalì ha detto...

Sono d'accordo con l'amica fri. z.

Nazzareno Neno Tomei ha detto...

l'amica fri.z è bellissima ma me sa che non l'anno capita in molti

MeHandYou ha detto...

io si.