giovedì 7 giugno 2007

Ci stanno fregando!


Si, ci stanno fregando.
Quando è uscito Telepiù in Italia una 15ina di anni fa, prima che diventasse satellitare (e poi SKY), uno dei cavalli di battaglia della sua promozione era il fatto che non ci fosse la pubblicità.
Sport e cinema senza interruzioni pubblicitarie. Questo era.

Adesso hanno cominciato, già da un po in verità, ad inserire, come se niente fosse spazi pubblicitari.
Programmi demenziali e non, che comunque ti permettono di fare uno zapping decente che non siano sempre quei soliti numeri da 1 a 7 sul telecomando, hanno al loro interno fette di pubblicità che col passare del tempo diventano sempre più corpose.
Prima uno, poi due, poi tre spot.
Come agli inizi della tv commerciale.

Poi è arrivato il digitale terrestre.
E piano piano ci stanno insinuando nella testa che ormai bisogna pagare per vedere la tv.
Il digitale per il momento non si paga. Paghi solo il decoder.
Ma per vedere alcune cose devi pagare.

Tranquilli.
Arriverà il momento, quando tutti ce lo avremo, che dovremo pagare per accenderlo.

E sarà solo un ricordo il momento in cui facevamo i "trasgressivi" non pagando l'abbonamento Rai e vantandoci affermando: "tanto quando mi beccano?"
Ci hanno beccato! Circondati! Come il generale Custer ed il 7° Cavalleggeri.
Non abbiamo scampo...

Mi stanno un po sulle palle quelli che non guardano la televisione per partito preso "perchè dice solo cazzate", e poi magari si guardano beautiful di nascosto.
Però per loro magari sarà più semplice disintossicarsi.

Per noi che non ci riusciremo e non potremo permetterci un po di programmi decenti o una semplice scelta "telecomandata" forse si fonderanno delle comunità di recupero da teledipendenza.

Delle novelle S. Patrignano dove riscoprire il piacere dell'hobbystica, della lettura e dei rapporti interpersonali.

Non sarebbe male...

1 commento:

Anonimo ha detto...

io so solo che sto fuori dal mondo...e qui nessuno mi salva.AAA cercasi messenger