mercoledì 2 maggio 2007

sesso matrimoniale, ovvero: grazie per non essere mai stati così

Alla mia carissima moglie:
durante lo scorso anno ho tentato di fare l'amore con te 365 volte.
Ci sono riuscito 36 volte, che significa una media di una volta ogni dieci giorni.
La seguente e' una lista del perche' non ci sono riuscito piu' spesso:
54 volte le lenzuola erano pulite
17 volte era troppo tardi
49 volte eri troppo stanca
20 volte faceva troppo caldo
15 volte hai fatto finta di essere addormentata
22 volte avevi mal di testa
17 volte avevi paura di svegliare i bambini
12 volte era il periodo sbagliato del mese
19 volte dovevi alzarti presto
9 volte non eri nell'umore giusto
7 volte avevi preso una scottatura solare
6 volte stavi guardando il Costanzo Show
5 volte non volevi rovinare la pettinatura appena fatta
3 volte avevi paura che ci sentissero i vicini
9 volte avevi paura che ci sentisse tua madre.
Delle 36 volte che sono riuscito, l'attivita` non è stata soddisfacente perche':
6 volte eri sdraiata e non hai partecipato
8 volte mi hai ricordato che avevo una grata in un occhio
4 volte mi hai detto di fare alla svelta
7 volte ho dovuto svegliarti per dirti che avevo finito
1 volta ho avuto paura di averti fatto male perché mi é parso che tu ti spostassi

Al mio caro marito: credo che tu sia un po' confuso.
Queste sono le ragioni per le quali non hai ottenuto niente di piu':
5 volte sei tornato a casa ubriaco e hai cercato di scoparti il gatto
36 volte non sei proprio tornato
21 volte non sei venuto
31 volte sei venuto troppo presto
19 volte ti si e' ammosciato prima che tu potessi infilarlo
10 volte avevi i crampi alle dita dei piedi
38 volte ci hai provato troppo tardi
29 volte dovevi alzarti presto per andare a giocare a golf
2 volte eri stato coinvolto in una rissa e qualcuno ti aveva colpito nelle palle
6 volte sei venuto nel pigiama mentre ti leggevi un porno
98 volte eri troppo occupato a guardare il calcio in TV
Per le volte che ci siamo riusciti, la ragione per cui io stavo semplicemente sdraiata era che avevi mancato la mira e ti stavi scopando le lenzuola.
Non ho mai parlato di grata nell'occhio, ma ti avevo chiesto se mi preferivi girata o in ginocchio. La volta che ti pareva che mi stessi spostando era perché avevi scoreggiato e stavo semplicemente cercando di respirare...

5 commenti:

annalì ha detto...

BUAHAHAHAHAHAHAH!!!!!
La grata nell'occhio è spettacolare!!! :):)

MeHandYou ha detto...

Non ho mai parlato di grata nell'occhio, ma ti avevo chiesto se mi preferivi girata o in ginocchio....

meravigliosa!

Anonimo ha detto...

Alla moglie incombono i doveri indicati dal principe degli Apostoli: "Le mogli siano soggette ai loro mariti, sicché se alcuno di questi non crede alla parola [di Dio], sia guadagnato, senza la parola, dalla condotta esemplare della compagna, valutandone la santità unita al rispetto. Non siano loro vanto la capigliatura bene acconciata, ornamenti d'oro, sfoggio delle vesti: ma cercate piuttosto di adornare l'interno del cuore, coltivato nell'integrità di uno spirito schivo e modesto, ricco al cospetto di Dio. Così una volta si ornavano le sante donne, ricche di speranza in Dio, soggette ai propri mariti. Così Sara obbediva ad Abramo, chiamandolo signore" (1 Pt 3,1-6). Sia loro somma cura educare i figli nell'amore della religione e sorvegliare l'andamento della casa. Stiano volentieri in casa, se il bisogno non le costringa a uscire, e in tal caso chiedano sempre il permesso allo sposo. Infine (ed è qui l'essenza dell'unione matrimoniale) ricordino sempre che per volontà divina nessuno devono amare e apprezzare più del marito, al quale obbediranno prontamente in tutto ciò che non sia in contrasto con la virtù cristiana.

Nazzareno Neno Tomei ha detto...

Daniè t'ho sgamato esci fori.
E levate la maschera da tu sorella.
E smettila de pensa sempre a lei.

annalì ha detto...

Questa la riporto para para sul mio blog. Copiaeincolla, proprio.
Voglio vedè i commenti.