lunedì 30 novembre 2009

"Ascolta la tua collera. Ha tanto da insegnarti" (M. Borrel, psicologa)

L’ira può nascere da tante cose. Da sentimenti d’impotenza e di frustrazione, dalla dignità umiliata, dall’orgoglio ferito, da ingiustizia subita, da accumulo di dispiaceri, dall’angoscia di essere trascurati nella considerazione…

E spesso dal sospetto. Alimentato dalla gelosia, sostenuto da una visione deformante ed ansiosa. La collera ha sempre una causa, afferma Franklin, ma quasi mai è giusta.

L’ira ci acceca. Interrompe i collegamenti con gli altri e con noi stessi. Nel momento della tempesta emotiva, non ci rendiamo più conto di ciò che diciamo e facciamo. “La maggior parte delle volte non è la situazione a lasciarci in stato di prostazione ma la collera stessa” (Borrel).

L’attenzione si sposta così dal problema che ha causato l’indignazione al rincrescimento per la stessa.

S’innesca una tipica spirale negativa. Anziché persuadere l’aggressore, noi lo invogliamo all’ostinazione, fornendogli un pretesto.L’altro non ascolta quello che diciamo ma percepisce solo l’aumento del tono di voce e la violenza delle parole.

Spesso si trasforma in vittima, utilizzando tale atteggiamento come scusa per non dare ascolto alle verità che lo disturbano.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ira è un sentimento negativo e comunque si ritorce sempre contro chi la prova.
Cosa ti è successo?
Chi o cosa ha scatenato in te sta brutta cosa...
L.

Anonimo ha detto...

L'ira è un sentimento negativo e comunque si ritorce sempre contro chi la prova.
Cosa ti è successo?
Chi o cosa ha scatenato in te sta brutta cosa...
L.

Anonimo ha detto...

"L"...
beh, almeno un passo avanti lo abbiamo fatto...un anonimo in meno...se aggiungessimo anche un paio di vocali?

L'ira è un sentimento negativo si...questo brano mi ha aiutato a capire che in effetti è così, quando si scatena in te non riesci più a spiegarti o gli altri non ti seguono più nel ragionamento perchè sono impauriti o distratti dalle tue azioni.
Per questo è negativo. Perchè non riesci comunque a farti capire...quindi è inutile...

N.

Anonimo ha detto...

Come diceva Bacone "l'ira rende brillanti gli uomini ottusi ma li fa restare poveri".
L. come Laura :-)

Anonimo ha detto...

Laura...ci conosciamo?

Anonimo ha detto...

No. Sono capitata qui di sfuggita. Spero di non aver disturbato.
L.

Anonimo ha detto...

no no per carità.
anzi è un piacere...credevo ci conoscessimo tutto qua...buona lettura!

N.

Anonimo ha detto...

sto' cazzo!!!
M.

Anonimo ha detto...

eccone un altro...
vabbè buon divertimento pure a te...

N.

Anonimo ha detto...

ciao nenozzo... hai riaperto il blog?
un abbraccio
jabalì