domenica 6 luglio 2008

Due parole...


Due parole le voglio spendere per un amico.
Un amico che sta facendo una grande cosa. Un viaggio faticoso.
Soprattutto un viaggio con se stesso e dentro se stesso. Il nostro Pejo o Pietro.

Avrete sentito parlare del "Cammino di Santiago de Compostela".
Ecco lui sta lì adesso. Per chi non lo sapesse sono circa 800 km a piedi. Ne ha già fatti 650. E' partito il 16 giugno. Avremmo dovuto farlo insieme. Ne parlavamo. Ma io da brava merda (DETTO COL MASSIMO DELL'IRONIA) mi sono tirato indietro. Motivi di lavoro. Questo per me è il periodo più "hot" dell'anno. E adesso me ne dispiaccio. Anzi sto popo a rosicà!!
Ci siamo sentiti qualche giorno fà su messenger. Mi ha fatto piangere. Non vede l'ora di tornare per parlarmi dice. Mi roderò il fegato per non essere partito già lo so.
Ma sono felice per lui. Mi ha promesso che gli ultimi dieci metri li farà con me. Pensandomi.
Vola amico mio, sei un GRANDE!!!


Per chi volesse seguire il suo viaggio giorno per giorno (quel che ne rimane):
www.zagano.blogspot.com

4 commenti:

Anonimo ha detto...

....caminante, no hay camino, se hace camino al andar.....

T Slim!

Vale ha detto...

Non è proprio la stessa cosa, ma (senza mancare di rispetto per Pejo) se invece de arrivà a Santiago uno se ferma a Pamplona, non è meglio ??

;)

Nazzareno Neno Tomei ha detto...

Perchè proprio Pamplona?
Per i tori? O per le Vacche?
;-)

Anonimo ha detto...

Vediamo quanti americani si rompono le corna a los San Fermines di Pamplona quest' anno!

T Slim y ese toro enamorado de la luna!