Quel fragore assordante. Misto a quel sibilo della turbina che deflagra in uno sbuffo della valvola pop-off, impedendo alla turbina stessa di esplodere per la troppa pressione prodotta dai gas di scarico. Il rumore dei cavalli/vapore che scalpitano soggiogati dall'intelligenza e dalla passione dell'uomo. Pensavo che quel rumore, ascoltato centinaia di volte ai bordi del Rettilineo della Parabolica di Monza, non fosse riproducibile da essere umano.
Fino ad oggi.
Fino a che un coso de ottanta centimetri con paletta e secchiello non me passa di fianco al lettino mentre dormo!
Li mortacci sua. E de su' madre.
Sì, odio le persone che parlano più di me! Forse perchè è quasi impossibile. Ma qualcuno a volte ci riesce...
giovedì 13 agosto 2015
Manco 'na Ferari
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