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Stanco di andare sempre in giro solo come un passero nella pioggia
Stanco di non poter mai avere un amico con me che mi dica dove andiamo, da dove veniamo e perché.
Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno a tutti gli altri uomini.
Stanco di tutto il dolore che io sento, ascolto nel mondo ogni giorno, ce n’è troppo per me. È come avere pezzi di vetro conficcati in testa sempre continuamente.
Lo capisci questo?
John Coffey – Il miglio verde - 1999
1 commento:
"....L' insicurezza che scaturisce da questo continuo faccia a faccia con la propia coscenza, crea in tutti noi, che aneliamo come obiettivo principale alla Crescita Interiore e alla conoscenza della Veritá, un senso di frustrazione perenne;un sacrificio intangibile , profondo, nel nostro intimo piú intimo......"
Se era a questo che si riferiva Coffey...bhè io lo vivo da quando avevo 15 anni nonstante la fama di cazzaro.
L' umorismo come forma intelligente per dare in culo a questa vita fatta di denaro e superficialitá interiore!
Comunque alcuni pensieri nobili, come le buone azioni fatte: ad un caro o amico che sia, a qualcuno che neanche conosci o, che ancora non sai a chi andranno dirette, é bene che rimangano nel nostro intimo, per farli mantenere puri e per non cadere in tentazioni (sempre in agguato per tutti noi!)
di egocentrismi e vanitá!
T Slim.
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