Si nenuzzo, è pure vero quello che affermi, ma, è pure vero che chi non risica non rosica. Ho sempre odiato la mediocrità umana. Anzi, per essere più preciso, negli ultimi anni mi rende insopportabile l'essere umano mediocre, legato solo alla piccola vita borghese di questa società, rate da pagare, mutuo, gita la domenica con la donna, vacanze a tutti i costi etc. Rischiare un pò non è poi così male. Cosa racconteremo ai nostri nipoti? Come abbiamo fatto a comprarci la casa o la bella macchina oppure cosa di interessante abbiamo "cercato" di fare? Bisogna pur rischiare per ottenere qualcosa. Che ne pensi?
Che ne penso? Amico mio carissimo ritrovato, nessuno più di me ti può dare regione. Io nella vita ho sempre e solo rischiato. E tu ne sai qualcosa. Solo gli anni che abbiamo passato insieme potrebbero riempire pagine di libri. Poi di cose me ne sono accadute tante altre. Belle e brutte. Sfondi una porta aperta, amico mio. Odio il clichè, i cartellini da timbrare, gli orari fissi, vacanze per forzae non ho mai acceso un mutuo (grazie anche al vecchio Camillo, bonta sua). Odio le banche (con tutto il rispetto per chi ci lavora e penso di averlo dimostrato (chi sa capisce e chi non sa...s'attacca!) Sono d'accordo su tutta la linea. Spero di vederti presto per raccontarci gli anni perduti.
Ciao ragazzi sono perfettamente d' accordo con voi ma adesso devo andare, perché devo andare a timbrare il cartellino, sapete ho un orario fisso, se almeno questa estate non fossi andato in vacanza (mi ha forzato mia moglie!) adesso potrei pagare il mutuo senza problemi: meno male che ci sono le banche! ha..come le amo!!!
mentre una gran parte dell'intera popolazione magna e beve a sbafo e vive la vita in maniera egoistica io per umile tentativo di pratica ascetica e pertanto miglioramento dei miei limiti sto al 20 giorno di digiuno diurno, meditando per una volta sulla volonta' e su chi purtoppo non ha di che cibarsi e da bere per davvero....
per una volta ho voluto allontanarmi dal materialismo e rimodellare la mia essenza..
A Nè, te lo ricordi come era suonato? Che lavoro ha fatto per anni quando si fregava le mani e emanava suoni dalla sua bocca che tutti si giravano? Allora se te lo ricordi che cazzo te deve spiegà. E' rimasto suonato!!
LASAGNA, PARMIGIANA, SPAGHETTI AL RAGÚ, TIRAMISÚ, PROFITEROL, MUSSAKA, CANNELLONI, TORTA DI MELE, AGLIO E OLIO, PENNE AL PESTO, PENNE ALLA GENOVESE, ALLA PUTTANESCA, ALLA CARBONARA, AL PESTO, RISOTTO AI PORCINI.....
A LUKA ....GIUSTO PE DATTE NA MANO A RESISTE MEJO!
A PARTE SCHERZI, PER QUALCUNO SARAI MATTO (E NON PARLO DI PEPPE O DI NENO!); DA PARTE MIA LA TUA INQUIETUDINE É DEGNA DEL MASSIMO RISPETTO!
ONORE A TE LUKA PER CERCARE LA VERITÁ QUALUNQUE SIA IL MODO IN CUI LO FACCIA.
Esso coltiva nell'uomo una coscienza integra e vigile, perché la persona che digiuna osserva il digiuno sia in privato sia in pubblico. Nel digiuno, in particolare, non c'è autorità umana che possa controllare il comportamento dell'uomo o lo costringa a osservare tale pratica. Non esiste modo migliore per coltivare nell'uomo una coscienza integra.
5. Esso istruisce l'uomo nella pazienza e nel trascendimento di sé; infatti, quando digiuna, l’uomo avverte il dolore della privazione, ma lo sopporta pazientemente. Tale privazione, in realtà, è salo temporanea, ma non c'è dubbio che l'esperienza fa comprendere al digiunante quali siano gli effetti provocati negli altri uomini da quelle medesime privazioni, allorché si tratta di privazioni che riguardano beni essenziali e durano giorni o settimane o addirittura mesi. I1 significato di tale esperienza, sotto il profilo umano e comunitario, è che il digiunante sarà molto più sollecito di chiunque altro nel provare solidarietà per i suoi simili e rispondere alle loro necessità. E questa è un’eloquente espressione di abnegazione e di genuina solidarietà. 6. E’ un’efficace lezione di moderazione e di volontà. La persona che osserva dovutamente il digiuno è certamente un essere che può disciplinare i propri desideri irrazionali e mettere il proprio sé al di sopra delle tentazioni fisiche. Un uomo siffatto è uomo di personalità e di carattere, uomo di volontà e determinazione.
7. Dà all'uomo un'anima traslucida, con la quale può attingere il trascendente; gli dà una, mente luminosa, con la quale può pensare; gli dà un corpo agile, col quale può muoversi e agire. Tutto ciò costituisce il risultato immancabile del mantenere leggero lo stomaco. Le istruzioni mediche, le norme biologiche e l’esperienza intellettuale attestano questo fatto.
8. Mostra all'uomo un nuovo modo per essere saggiamente parsimonioso e per amministrarsi in maniera corretta; infatti, quando mangia meno cibo e consuma meno carne, spende meno denaro e compie sforzi minori. La spiritualità si riverbera anche in questo modo sull'economia e sul bilancio familiare.
9. Rende l'uomo capace di padroneggiare l'arte di un maturo adattamento. Possiamo facilmente comprendere questo punto una volta che ci siamo resi conto di come il Digiuno faccia cambiare all'uomo tutto il corso della sua vita quotidiana. Allorché egli opera questo mutamento, si adatta naturalmente a un nuovo sistema e si muove per soddisfare le nuove norme. Ciò, alla lunga, sviluppa in lui un saggio senso di adattabilità e una capacità di superare le imprevedibili difficoltà della vita. Un uomo che attribuisca valore all'adattabilità costruttiva e al coraggio apprezzerà prontamente gli effetti del Digiuno sotto questo riguardo.
10. Radica l'uomo nella disciplina e nell'igiene. Quando una persona osserva il corso regolare del Digiuno in tutti i giorni del Mese Sacro e in tutti i Mesi Sacri degli anni che si avvicendano, essa si integra sicuramente in un’elevata forma di disciplina e assume un grandioso senso del1’ordine. Similmente, allorché alleggerisce lo stomaco e rilassa i1 sistema digerente, mette al sicuro il proprio corpo, per non dir dell'anima, contro tutti i danni risultanti dal sovraccarico dello stomaco. In questo modo, può esser certo che il suo corpo sarà esente dal disordine e che la sua anima continuerà a splendere pura e serena.
11. Fa sorgere nell'uomo un autentico spirito di appartenenza comunitaria, di unità e fratellanza, di solidarietà umana dinanzi a DIO e dinanzi alla Sua Legge. Un tale spirito è il risultato naturale del fatto che, quando l'uomo digiuna, si rende canto di far parte di tutta quanta la comunita', la quale osserva il medesimo dovere nella stesso tempo e per gli stessi motivi.
15 commenti:
a proposito ....
detto romano
dice : "quello e' preciso..."
dice l'altro:
eh si, lo pija 'n culo cor righello.."
Super Luke
Si nenuzzo, è pure vero quello che affermi, ma, è pure vero che chi non risica non rosica. Ho sempre odiato la mediocrità umana. Anzi, per essere più preciso, negli ultimi anni mi rende insopportabile l'essere umano mediocre, legato solo alla piccola vita borghese di questa società, rate da pagare, mutuo, gita la domenica con la donna, vacanze a tutti i costi etc. Rischiare un pò non è poi così male. Cosa racconteremo ai nostri nipoti? Come abbiamo fatto a comprarci la casa o la bella macchina oppure cosa di interessante abbiamo "cercato" di fare? Bisogna pur rischiare per ottenere qualcosa. Che ne pensi?
Che ne penso?
Amico mio carissimo ritrovato, nessuno più di me ti può dare regione.
Io nella vita ho sempre e solo rischiato. E tu ne sai qualcosa.
Solo gli anni che abbiamo passato insieme potrebbero riempire pagine di libri. Poi di cose me ne sono accadute tante altre. Belle e brutte.
Sfondi una porta aperta, amico mio.
Odio il clichè, i cartellini da timbrare, gli orari fissi, vacanze per forzae non ho mai acceso un mutuo (grazie anche al vecchio Camillo, bonta sua).
Odio le banche (con tutto il rispetto per chi ci lavora e penso di averlo dimostrato (chi sa capisce e chi non sa...s'attacca!)
Sono d'accordo su tutta la linea.
Spero di vederti presto per raccontarci gli anni perduti.
Insomma per farla breve:
è solo una battuta, la verità è ben altra cosa...
Ciao ragazzi sono perfettamente d' accordo con voi ma adesso devo andare, perché devo andare a timbrare il cartellino, sapete ho un orario fisso, se almeno questa estate non fossi andato in vacanza (mi ha forzato mia moglie!) adesso potrei pagare il mutuo senza problemi: meno male che ci sono le banche!
ha..come le amo!!!
he he he ..The Slim..he he he!!
A parte gli scherzi ragazzi, nella vita tutto é una questione di equilibrio!
(É arrivat o scienziat!)
The Slim.
mentre una gran parte dell'intera popolazione magna e beve a sbafo e vive la vita in maniera egoistica io per umile tentativo di pratica ascetica e pertanto miglioramento dei miei limiti sto al 20 giorno di digiuno diurno, meditando per una volta sulla volonta' e su chi purtoppo non ha di che cibarsi e da bere per davvero....
per una volta ho voluto allontanarmi dal materialismo e rimodellare la mia essenza..
laicamente e umilmente vostro
superluke
ramadan moubarak
Miglioramento dei tuoi limiti nel senso che stai cercando di stabilire un record?
;-)
Scherzi a parte spiegame meglio sta cosa...
A Nè, te lo ricordi come era suonato? Che lavoro ha fatto per anni quando si fregava le mani e emanava suoni dalla sua bocca che tutti si giravano?
Allora se te lo ricordi che cazzo te deve spiegà.
E' rimasto suonato!!
P.S. parlavo dill'inglese, naturalmente.
PER LUKE:
LASAGNA, PARMIGIANA, SPAGHETTI AL RAGÚ, TIRAMISÚ, PROFITEROL, MUSSAKA, CANNELLONI, TORTA DI MELE, AGLIO E OLIO, PENNE AL PESTO, PENNE ALLA GENOVESE, ALLA PUTTANESCA, ALLA CARBONARA, AL PESTO, RISOTTO AI PORCINI.....
A LUKA ....GIUSTO PE DATTE NA MANO A RESISTE MEJO!
A PARTE SCHERZI, PER QUALCUNO SARAI MATTO (E NON PARLO DI PEPPE O DI NENO!); DA PARTE MIA LA TUA INQUIETUDINE É DEGNA DEL MASSIMO RISPETTO!
ONORE A TE LUKA PER CERCARE LA VERITÁ QUALUNQUE SIA IL MODO IN CUI LO FACCIA.
UN CARO SALUTO.
THE SLIM.
:)
ora vi spiego
Luke
Il Digiuno (Sawn)
DAL SITO www.sufi.it
Esso coltiva nell'uomo una coscienza integra e vigile, perché la persona che digiuna osserva il digiuno sia in privato sia in pubblico. Nel digiuno, in particolare, non c'è autorità umana che possa controllare il comportamento dell'uomo o lo costringa a osservare tale pratica. Non esiste modo migliore per coltivare nell'uomo una coscienza integra.
5. Esso istruisce l'uomo nella pazienza e nel trascendimento di sé; infatti, quando digiuna, l’uomo avverte il dolore della privazione, ma lo sopporta pazientemente. Tale privazione, in realtà, è salo temporanea, ma non c'è dubbio che l'esperienza fa comprendere al digiunante quali siano gli effetti provocati negli altri uomini da quelle medesime privazioni, allorché si tratta di privazioni che riguardano beni essenziali e durano giorni o settimane o addirittura mesi. I1 significato di tale esperienza, sotto il profilo umano e comunitario, è che il digiunante sarà molto più sollecito di chiunque altro nel provare solidarietà per i suoi simili e rispondere alle loro necessità. E questa è un’eloquente espressione di abnegazione e di genuina solidarietà.
6. E’ un’efficace lezione di moderazione e di volontà. La persona che osserva dovutamente il digiuno è certamente un essere che può disciplinare i propri desideri irrazionali e mettere il proprio sé al di sopra delle tentazioni fisiche. Un uomo siffatto è uomo di personalità e di carattere, uomo di volontà e determinazione.
7. Dà all'uomo un'anima traslucida, con la quale può attingere il trascendente; gli dà una, mente luminosa, con la quale può pensare; gli dà un corpo agile, col quale può muoversi e agire. Tutto ciò costituisce il risultato immancabile del mantenere leggero lo stomaco. Le istruzioni mediche, le norme biologiche e l’esperienza intellettuale attestano questo fatto.
8. Mostra all'uomo un nuovo modo per essere saggiamente parsimonioso e per amministrarsi in maniera corretta; infatti, quando mangia meno cibo e consuma meno carne, spende meno denaro e compie sforzi minori. La spiritualità si riverbera anche in questo modo sull'economia e sul bilancio familiare.
9. Rende l'uomo capace di padroneggiare l'arte di un maturo adattamento. Possiamo facilmente comprendere questo punto una volta che ci siamo resi conto di come il Digiuno faccia cambiare all'uomo tutto il corso della sua vita quotidiana. Allorché egli opera questo mutamento, si adatta naturalmente a un nuovo sistema e si muove per soddisfare le nuove norme. Ciò, alla lunga, sviluppa in lui un saggio senso di adattabilità e una capacità di superare le imprevedibili difficoltà della vita. Un uomo che attribuisca valore all'adattabilità costruttiva e al coraggio apprezzerà prontamente gli effetti del Digiuno sotto questo riguardo.
10. Radica l'uomo nella disciplina e nell'igiene. Quando una persona osserva il corso regolare del Digiuno in tutti i giorni del Mese Sacro e in tutti i Mesi Sacri degli anni che si avvicendano, essa si integra sicuramente in un’elevata forma di disciplina e assume un grandioso senso del1’ordine. Similmente, allorché alleggerisce lo stomaco e rilassa i1 sistema digerente, mette al sicuro il proprio corpo, per non dir dell'anima, contro tutti i danni risultanti dal sovraccarico dello stomaco. In questo modo, può esser certo che il suo corpo sarà esente dal disordine e che la sua anima continuerà a splendere pura e serena.
11. Fa sorgere nell'uomo un autentico spirito di appartenenza comunitaria, di unità e fratellanza, di solidarietà umana dinanzi a DIO e dinanzi alla Sua Legge. Un tale spirito è il risultato naturale del fatto che, quando l'uomo digiuna, si rende canto di far parte di tutta quanta la comunita', la quale osserva il medesimo dovere nella stesso tempo e per gli stessi motivi.
aho non scrivo piu niente di cosi pesante se nessuno piu replica :)
luke
A sfigato! Il copia e incolla lo sanno fà tutti!
he he he
e lo so Peppe ma per scivere quasi lo stesso ci avrei messo una vita
:)
Luke
Posta un commento