Mi si addita spesso come "romantico" nei post che scrivo e per questo si trae subito la conclusione che io sia innamorato.
Non che ci sia nulla di male, per carità. Innamorarsi è una cosa stupenda e se lo fossi non mi nasconderei. Non è da me. Ma il punto non è questo.
Però voglio chiarire questa cosa e per questo mi faccio aiutare da questo abstract di Wikipedia sul romanticismo:"I tratti comuni dei diversi movimenti romantici sono stati comunque molti: l'ideale della libertà creativa e della spontaneità; la concezione di una letteratura e di una poesia come espressione del sentimento; una polemica vivace contro i generi, le regole; una esaltazione della fantasia; uno spiccato interesse per il mito e i simboli; l'esplorazione del sogno e di altre manifestazioni dell'inconscio; la tendenza ad abolire le distinzioni tra poesia e prosa."
Ecco, io intendo esattamente questo per "essere romantico". Adoro tutto ciò che è emozione, trasgressione, fantasia, sponteneità, sentimento. Ovvero quello che spesso trovi in una canzone, un testo, una poesia, una frase.
Ma anche sulla strada, tra la gente, nella vita di ogni giorno, negli occhi di una donna.
A volte invidio fortemente autori che riescono cogliere degli aspetti emozionanti, sia negativi che positivi, ed a tradurli in parole talmente semplici che ti sembra stupido non averci pensato tu per primo.
Leggere un testo e dire "cazzo, è esattamente così!", sentire una canzone e scoprire che quelle parole potrebbero essere le tue.
Ma non in quel momento preciso. Non per un motivo particolare. Solo perché le hai già vissute o perché se le vivessi ti comporteresti esattamente così.
Amo l'universo femminile, questo si. E non è colpa mia se le donne sono da sempre, per ogni uomo, la fonte d'ispirazione maggiore per tutte le emozioni.
Positive e negative.
Finisco con i sinonimi di emozione:
batticuore,commozione, impressione, esperienza, moto, palpitazione, pathos, sensazione, affetto, brivido, turbamento, eccitazione, passione, trepidazione
|| Vedi anche: ansia, impulso, affanno, agitazione, scossa, paura, alterazione, confusione, crisi, malattia, nuvola, stretta, tempesta, vergogna, elettricità, voglia, anima, fiamma, poesia, tendenza, violenza, vita, vocazione, volontà, preoccupazione, tensione.
Leggetele attentamente.
Non è questa la vita? Non ci svegliamo ogni giorno provando tutto questo?
Molte cose di queste, alle quali diamo un significato negativo assoluto, non sono comunque affascinanti?
Se questo è romanticismo, si sono romantico!
Sia chiaro: non è una critica a nessuno, ci mancherebbe. Solo una precisazione.
Continuate a commentare. Soprattutto gli ultimi arrivati e quelli che non mi conoscono bene. Chi mi conosce già sà...